Monica Kircheis

…è stato intrigante e stimolante, ancora una volta, scoprire e fare esperienza del corpo come unità…                   

Renata Sacchi

Musicista, pianista e insegnante di ritmica

 
5/5
Quando Monica mi ha chiesto di scrivere una testimonianza, lo confesso: ho cercato di prendere tempo!
Scrivere una testimonianza è un po’ come mettersi a nudo, e tendenzialmente… lo evito!
 
L’aspetto fondamentale del percorso con Monica, per me, è stato iniziare a riscoprire la mia voce, che era completamente bloccata.
Pur sapendo di avere un range vocale ampio, cantare anche solo melodie entro un’ottava era diventato un problema, una vera sofferenza.
 
In questi mesi, invece, è stato intrigante e stimolante, ancora una volta, scoprire e fare esperienza del corpo come unità: la voce non è solo una funzione dell’apparato fonatorio, ma qualcosa di molto più ampio.
Per me la voce è anche lo specchio dell’esperienza, passata e presente, con le conseguenze che è facile e spontaneo immaginare: ogni alterazione dell’equilibrio psico-fisico si riflette in ogni suono che produciamo.
 
Il lavoro con Monica mi ha resa ancora più consapevole (anche se il cammino è ancora lungo!) delle connessioni profonde tra corpo e voce, e delle possibilità di sbloccarle e riequilibrarle attraverso stimolazioni nervose mirate.
Sperimentare, a livello vocale, le connessioni scheletriche, fasciali, linfatiche, nervose è stata l’ennesima conferma dell’efficacia di ogni somatic practice.
 
Per ogni domanda, per ogni difficoltà, Monica ha sempre avuto una risposta.
Le sue competenze sono vastissime: la capacità di analisi, la chiarezza negli obiettivi, unite a una conoscenza sempre approfondita della materia e a una notevole presenza comunicativa, fanno di Monica un’insegnante preziosa e rara.
 
Posso solamente ringraziarla!