
Pubblicato il: 23 Novembre 2024 Ultima modifica il: 1 Settembre 2025
Riguardando quello che ho fatto questo mese, devo dire che sono proprio soddisfatta. Eppure, ogni volta che mi metto a scrivere un resoconto, in questo caso il resoconto di novembre, mi prende una specie di ansia. La testa mi dice: “Ma sì, dai, non hai fatto nulla di eccezionale…”. Però basta aprire l’agenda e voilà, mi accorgo di quante cose ho portato avanti. Qui vi racconto solo alcune delle più belle:
Ho lanciato il percorso “Risonanza Fasciale”
Ci ho messo quasi un anno per concretizzare questa idea, anche se la materia la conosco a fondo e continuo a studiarla. In passato ho tenuto seminari, un corso di gruppo e persino dedicato il calendario dell’Avvento alla fascia. Ma i miei allievi mi chiedevano qualcosa di più mirato, così all’inizio del mese ho finalmente lanciato questo percorso individuale: 8 incontri più uno di follow-up.
Il bello è che in otto incontri puoi davvero iniziare a capire quanto la fascia sia importante e come migliori la risonanza della voce. Alcuni partecipanti erano completamente nuovi a questo mondo; altri avevano già fatto esperienze con me su questo tema. Tutti però hanno migliorato il loro suono, e questa è la mia più grande soddisfazione.
E poi ci sono quelle persone che scoprono come la fascia sia centrale anche nella vita quotidiana: per la flessibilità del corpo, per il benessere generale. Io stessa mi accorgo quando qualcosa nella mia fascia è bloccato e, combinando movimento e suono, riesco a rimetterla in sesto. È un lavoro straordinario e sono felicissima di poterlo condividere.

Teatro: 20 anni e più di “Guarda che cielo”
Tanti anni fa, in una vita che sembra lontanissima, creavo spettacoli per bambini con alcune colleghe. Erano esperienze splendide, ma è passato tanto tempo da allora. Tuttavia, il teatro è rimasto: con una compagnia (delleAli) con cui collaboro, portiamo in scena “Guarda che cielo“, uno spettacolo che resiste da più di 20 anni! Questo mese abbiamo avuto tre rappresentazioni, tra teatri e biblioteche dell’hinterland milanese. Ogni volta vedere il pubblico incantato mi ricorda perché amo tanto questo lavoro.

Un weekend a Venezia
Venezia ci ha richiamati ancora una volta, ma questa volta abbiamo fatto una tappa speciale a Mestre per visitare il Museo del Novecento. La mostra fotografica di Edward Burtynsky è stata semplicemente spettacolare. Valeva il viaggio da sola! E poi, beh, Venezia: incantevole come sempre. Un posto dove ti perdi, ma in quel modo magico, in cui tutto sembra sospeso nel tempo. e io rimango regolarmente senza parole.




Il calendario dell’Avvento prende forma
Quest’anno il mio calendario dell’Avvento sta venendo su benissimo. Guardando il lavoro dell’anno scorso, vedo i miglioramenti, ma non mancano le idee per fare ancora di meglio in futuro!
Questa volta ho introdotto delle novità: oltre agli esercizi e alle stimolazioni, ci saranno racconti di musicisti e non musicisti. Ogni storia è unica, e sono entusiasta delle persone che hanno accettato di scrivere per me: Marta Nijhuis, Annabianca Buckley, Lucia Martinelli, Giuditta Comerci e Laura Merio. Donne straordinarie, tutte legate alla musica in modi diversi, con qualcosa di speciale da condividere.
Ah, e quest’anno non ho dimenticato le promozioni per i miei corsi: ci saranno giornate dedicate esclusivamente a questo. Insomma, sono molto soddisfatta del risultato!
Se non siete ancora iscritti, vi consiglio di non aspettare. Potrebbe essere il modo perfetto per risvegliare la vostra voce in queste settimane che ci portano al Natale!
Iscriviti qui al mio calendario dell’Avvento e comincia anche tu a scoprire quanto può essere sorprendente la tua voce!
Anche questo mese di novembre è stato pieno di avventure. Ormai ci avviciniamo alla fine dell’anno, chissà cosa ci aspetta il 2025!