
Pubblicato il: 8 Luglio 2023 Ultima modifica il: 6 Ottobre 2024
📣PAROLA DEL GIORNO 📣
Brillantezza: La brillantezza dà carisma al suono. Essa crea ricchezza, chiarezza e luminosità, ma soprattutto nutrimento per il nostro cervello.
La brillantezza è uno dei parametri principali del suono. Per avere un suono ricco che nutre e si nutre serve un insieme di suoni basati su un suono primario ovvero un suono fondamentale. Su questo si aggiungono i suoi armonici e molto importante le formanti. Sia gli armonici sia le formanti (che sono un insieme di alcuni armonici specifici) sono frequenze aggiuntive che permettono il colore, ovvero il timbro del suono stesso.
Detto così sembra molto complicato e in effetti non è proprio semplicissimo, ma si tratta di frequenze sonore.
Per la produzione di una voce ricca di formanti (quelle frequenze acute che hanno la capacità di nutrire) serve molta flessibilità e un accomodamento molto fine dei muscoli che partecipano e della mucosa della laringe. Solo la mucosa è capace di sviluppare certe vibrazioni veloci per la produzione di queste frequenze. Se le frequenze acute aumentano di intensità vengono trasformate in un impulso nervoso.
Dato che il corpo raggiunge una tonicità ideale, influenza anche tutti gli organi e tessuti e permette una maggior cooperazione tra tutti i processi del corpo.
Ecco perché è importante ascoltare e riconoscere queste formanti, che creano la brillantezza. Inoltre sappiamo che l’ascolto e l’utilizzo della voce formano un’unità indivisibile.
Trattandosi di un processo di autoregolazione uno si domanda come mai non tutti hanno una voce di alta qualità e perché dobbiamo porre attenzione per stimolarla.
Purtroppo l’uomo adulto ha disimparato a lasciar agire il suono su di sé e lasciare che i processi di autoregolazione avvengano semplicemente.
Qui parlo della voce, ma il discorso vale anche per qualsiasi altro strumento musicale, dato che noi o meglio il nostro corpo fa da cassa di risonanza allo strumento stesso.

Sono Monica Kircheis, flautista, cantante, insegnante di vocalità esperta in fisiologia e neurologia applicata.
Desidero che i musicisti possano sempre più sentirsi liberi di essere sé stessi. Per rendere ciò possibile affronto nella mia didattica vari temi dei quali potrai leggere qui nel blog. Che possano essere d’ispirazione!